questo blog parla dell'altro giappone. non di tokyo ne` di kyoto, ma della vita in una piccola casetta sperduta in mezzo ai monti della campagna giapponese. vi faremo conoscere l'altra faccia del paese del sol levante!

16 novembre 2007

Le signore nonne


Terza giornata.

Ogni giorno mi sembra di essere Dorothy quando esce dalla sua casa e si ritrova nella terra di Oz: tante piccole donnine, tutte delle stesse dimensioni, si muovono trafelate tra piccoli alberi punteggiati di arancione. Hanno tutte lo stesso cappellino bianco a fiori rosa e lo stesso completino traslucido, che potrebbe ricordare i nostri k-way e pantalone, usati per andare in Vespa quando piove. I colori preferiti sono rosa magenta, blu elettrico e nero, possibilmente combinati in fantasie fiorate o motivi geometrici caleidoscopici. Tra i guanti dati in dotazione e il gomito portano gli immancabili parabraccio in stoffa scura, possibilmente collegati al dito da un elastico.

Le nonnine sono abituate a qualunque sforzo. Lavorano velocemente e non conoscono la parola riposo.
Persino durante la pausa pranzo ci fanno fretta per sederci e mangiare.
Quando noi siamo ancora a meta` pasto, loro stanno gia` riordinando le scatole di o-bento (pranzo al sacco giapponese) o lavando le tazze del te` e un quarto d'ora prima della fine della pausa sono gia` sedute nel pulmino, pronte alla partenza.
Domani niente lavoro. Si ricomincia domenica, ma con una novita`: abbiamo convinto anche la mia studentessa di italiano a venire a fare la raccolta. Lei ama smodatamente dormire (o dormire smodatamente?), percio` non pensavamo che avrebbe accettato l'idea di una lezione "particolare" all'ombra degli alberi di mikan, a partire dalle 6 e mezzo del mattino! Invece, quando le abbiamo detto che a fine giornata ognuno riceve 3 kg di mandarini, ha deciso subito di partecipare!

Per la cronaca: dopo aver regalato le nostre prime due borse, ci ritroviamo con 12 kg di mandarini in cucina... ve ne spedisco un po'?!

4 commenti:

simo/samurai ha detto...

ciao Elena ciao tomo, be devo dire che nn ne ho viste molte di nonne Giapponesi in quel di Tokyo ( o nn ci ho fatto caso boh!!!)me ne ricordo alcune a Ueno park durante la visita al tempio devo dire molto carine e decisamente ben vestite....ciao...

elena+tomo ha detto...

Ciao Simone!
Immagino che le nonne che vediamo noi qui, non siano esattamente quelle di Tokyo!!!!!!!
A presto!

simo/samurai ha detto...

be' lo penso anche io ,nel mio prossimo viaggio in Giappone, voglio andare in posti un po' + tranquilli come quelli che descrivi tu nel blog..... xke' devo capire se i Giapponesi e il loro modo di fare e' lo stesso visto nella "giungla" di Tokyo.
ciaoooo!!!!!!!!!!!!!

strawberry ha detto...

ma come fanno a diventare così fortui...le donne giapponesi sembrano così gracili e femminilissime...uff. beate loro!! io non avrei mai le forze per lavorare così tanto!!