questo blog parla dell'altro giappone. non di tokyo ne` di kyoto, ma della vita in una piccola casetta sperduta in mezzo ai monti della campagna giapponese. vi faremo conoscere l'altra faccia del paese del sol levante!

22 novembre 2007

Gita di fine novembre


Oggi siamo stati in un caffe` particolare: in un palazzo anni Venti, arredato in stile, dove donne in kimono e grembiule col pizzetto servono te` verde in porcellane europee!!! L'inizio del '900 fu un'epoca piena zeppa di cambiamenti, nella quale la tradizione giapponese conviveva con lo stile occidentale, creando contrasti veramente interessanti.
A parte i divani in pelle, sui quali abbiamo fatto le nostre solite 20 foto con autoscatto che tanto ci piacciono, la parte migliore era il bagno. Ora scusate l'argomento scabroso, ma devo proprio raccontare questa che mi ha fatto ridere!
Entro nella sala da bagno, completa di divanetto in tessuto, pensando a cosa escogitare per alzare la tavoletta (operazione che odio, percio` se posso scelgo, sempre i bagni tradizionali giapponesi, simili a quelli alla turca). Dicevo, mi avvio verso la tazza ed ecco come per magia il coperchio che si alza da solo! Ho preso uno spavento!!!! E come se fosse una bacchetta di direttore d'orchestra, ecco iniziare in tempo perfetto il Quarto concerto brandeburghese (BWV 1049) che prevede l'uso di due flauti in "echo", e che avevo avuto occasione di eseguire, almeno in prova, ai bei tempi del Consevatorio!
Ora, a parte che mi e` venuto in mente l'altro mio collega flautista, anche lui appassionato di Giappone, che avrebbe visto volentieri la scena, ma la cosa divertente era che l'esecuzione non accennava a interrompersi: peccato che dovevo fare solo pipi` e non potevo ascoltare tutto il concerto!
Scusate.
Mentre tornavamo in macchina siamo rimasti fermi in un ingorgo - per la prima volta da quando vivo qua!
Mentre aspettavamo mia suocera ci ha raccontato una storia esilarante, successa al padre di un suo ex-collega. Il suddetto padre stava andando come ogni giorno al mercato all'ingrosso, quando ha avuto un piccolo scontro con un' altra macchina. Evidentemente l'altro autista era "gia` noto alle forze dell'ordine" (come direbbero al TGR), mafioso o trafficante non so, sta di fatto che come risarcimento danni, e soprattutto per risolvere la cosa senza polizia, si e` messo a insistere che avrebbe regalato al "padre" una Cadillac! La Cady! E giu` il pover' uomo a ribattere che lui di una Cadillac non se ne faceva niente e che gli sarebbe bastato un "k-track" (camioncino tipo "Ape"). In effetti per andare al mercato non gli serviva una macchina cosi` grossa!
Non c'e` stato niente da fare: dopo un po' gli e` arrivata a casa la Cadillac!!!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Che spettacolo!

Ovviamente è giapponese pure il WC con bidet incorporato che, grazie ad un doccino integrato nonchè phon, lava ed asciuga le pudenda del sol levante. Secondo me, a ben guardare, ci deve essere stato in aggiunta un selettore per commenti musicali più sostanziosi, che ne so "La cavalcata delle Walkirie", "Una notte sul monte Calvo"... questo perchè, in linea con un sentimento molto diffuso in questo paese che è la "vergogna" la musichina non serve a farci compagnia bensì a camuffare eventuali rumori molesti!!!

Fedesklero

Giulio ha detto...

Wow, proprio quando stavo anche io per fare un post sulle toilette!
non è che per caso hai una magnifica foto del suddetto? non è mai troppo scabrosa la quotidianità giapponese!

Anonimo ha detto...

Per i patiti dell'argomento scatologico, voilà, tutta la storia del "toire" (トイレ)

http://it.wikipedia.org/wiki/Toilette_in_Giappone

E per i fanatici della tecnica, dalla più osannata compagnia giapponese, la TOTO, vi presento "Washlet":

• Un getto d'acqua leggero e rilassante, con 5 regolazioni di temperatura e di pressione
• Getto d'acqua regolabile: igiene posteriore, anteriore (modalità bidet), detersione con oscillazione
• Asciugatura con aria calda, con 5 regolazioni di temperatura
• Sedile riscaldato, con 5 regolazioni di temperatura
• Bocchetta auto-pulente, prima e dopo ogni utilizzo
• Dispositivo Soft-close per la chiusura morbida di sedile e coprisedile
• Trattamento anti-batterico
• Risparmio energetico


http://www.washlet.it/it/washlet.php

Giulio ha detto...

Accipicchia, la tua recensione merita il link del mio ultimo sforzo, migliorato dal tuo commento...

http://natsu2007.blogspot.com/2007/11/toilette-giapponese.html

Elena e Tomo, perdonate la nostra digressione!

elena+tomo ha detto...

Vedo che il tema bagno ha spopolato!
Spero che riusciremo a trovare anche altri argomenti interessanti!!!!!
A presto!

♥ Ray ♥ ha detto...

Una Cadillac???
Vengo a farmi tamponare anch'io!!!
Un paio di settimane fa dei vandali mi hanno capovolto la mia 500...per farsi perdonare, la sera dopo hanno fatto lo stesso trattamento ad una Twingo!
^_^

elena+tomo ha detto...

Ciao Deb!
Poverina la tua macchina! Funziona ancora?
Qui siamo in campagna, percio` non ci sono tanti vandali, ma non vorrei abitare in una citta` giapponese: anche qui e` abbastanza pericoloso...
A presto!

Giulio ha detto...

Mi spiace, ma era una 500 vecchia? in quel caso vengo io a vendicarti: una signora non troppo arzilla mi ha cappottato in un fosso con la mia vecchia 500F, ed è da moooolto a riparare, causa assicurazioni bastarde...
Ma come? pericolose le città giapponesi?

♥ Ray ♥ ha detto...

Ciao!!!
Si, la macchina funziona...anche se la carrozzeria è malconcia! T__T
Però...nemmeno io abito in città, è un paese un po' grande, ma i balordi sono moltissimi!
La piazza principale è tonda, e viene usata spesso per gare notturne con auto e moto (naturalmente contromano!!!).
Una tristezza...
@ Giullo: no, per fortuna non è una 500 d'epoca! E` del '95! ^__^
Scusa Elena, ho dovuto editare il post, così ho cancellato quello errato

elena+tomo ha detto...

A parte che buoni e cattivi sono distribuiti in modo equo sulla faccia della terra, personalmente non vorrei vivere in una citta` giapponese. Le strade sono normalmente poco illuminate rispetto alle citta` italiane, e gia` questo mi fa paura.
Soprattutto per i bambini e` diventato un inferno: se non li rapiscono, li pugnalano sotto casa...
Devo pero` dire che nessuno dei miei parenti e conosccenti farebbe tornare a casa da sola la figlia di 7 anni, cosa che succede ancora qui...