questo blog parla dell'altro giappone. non di tokyo ne` di kyoto, ma della vita in una piccola casetta sperduta in mezzo ai monti della campagna giapponese. vi faremo conoscere l'altra faccia del paese del sol levante!

14 giugno 2016

Ritorno di Urashima Taro a Owa

La conoscete la storia di Urashima Taro?
E' una fiaba tradizionale giapponese che racconta di un pescatore generoso.
Un giorno, vedendo una tartaruga in pericolo sulla spiaggia, la salva dai suoi persecutori. Più tardi la tartaruga riconoscente lo porta con sé in fondo al mare in un palazzo splendente dove trascorre giornate allegre e spensierate.
Dopo un po' però Urashima Taro decide di tornare a casa sua. La Principessa di quel regno fantastico pur essendone all'inizio dispiaciuta, alla fine acconsente e gli regala un prezioso cofanetto, facendogli però promettere di non aprirlo per nessuna ragione al mondo.
Tornato alla sua spiaggia Urashima Taro trova che la gente non è più la stessa e che nessuno lo riconosce. Infatti sono passati centinaia di anni da quando è partito! Il tempo si era fermato per lui sotto al mare, ma non nel mondo reale!
Poi si ricorda del cofanetto ricevuto in regalo, e contravvenendo alla promessa fatta lo apre.
Il tempo ritorna anche per lui come un fumo bianco e Urashima Taro invecchia in un lampo.




Abbiamo cominciato per scherzo qualche mese fa, compilando i moduli per i nuovi passaporti.
Poi con un po' di fortuna il biglietto d'aereo si è materializzato nelle nostre mani.
Ora è ufficiale: abbiamo tutta un'estate per tornare a vivere nella campagna giapponese!



C'è un misto di gioia e paura nel tornare a vivere a Owa dopo 6 anni. 
Per noi sono volati, ma lì sarà cambiato qualcosa? O la calma inesorabile di quei luoghi sarà sopravvissuta? Come sarà la gente? Li ritroveremo e li riconosceremo? Ma soprattutto loro troveranno noi talmente invecchiati, tanto da non riconoscerci? 
Sei anni fa siamo partiti con Elisabetta che sapeva a malapena camminare. Oggi è una ragazzina pronta per la terza elementare! 
In più ora c'è anche Sebastiano, arrivato finalmente al tanto agognato traguardo dei 5 anni (abbiamo aspettato questo compleanno per più di sei mesi!). 
E poi c'è Margherita, che a 11 mesi farà il suo primo volo intercontinentale. Guarda caso proprio la stessa età che aveva Elisabetta quando l'abbiamo portata la prima volta in Italia facendo il viaggio inverso.
Un po' come Urashima Taro, tornare  a casa dopo che si è vissuti in un mondo parallelo è sempre un'incognita...
つつ"く